L'importanza della diagnosi precoce del rischio nutrizionale nella gestione dei pazienti COVID-19 ricoverati in reparti di medicina interna.
Le diete chetogeniche potrebbero esserle utili nel trattamento del dolore infiammatorio, riducendo l'infiammazione.
I disturbi del sonno cono correlati ad un'alimentazione scorretta e di scarsa qualità e possono essere un sintomo di malattie digestive croniche.
La dieta che imita il digiuno è stata promossa per ottenere cambiamenti metabolici e variazioni della composizione corporea simili al digiuno.
La colecistochinina esogena influenza l'assunzione di cibo in condizioni e questo controllo si perde nell'eccesso di energia cronica e nell'obesità.
Basse concentrazioni di corpi chetonici prodotti dopo una dieta chetogenica possono migliorare la funzione endoteliale e le patologie correlate.
Una persona può mantenere il suo peso corporeo raggiunto a 25-30 anni, ma con il passare degli anni cambia la "sua materia" cioè la sua massa corporea.
L'adiponectina è in grado di ridurre la glicemia a digiuno, i trigliceridi e le concentrazioni di insulina e di invertire la resistenza all'insulina.
La delegazione regionale lombarda dell'ONB vuole studiare l'impatto della pandemia da Coronavirus sull'organizzazione delle mense scolastiche.